26 Dicembre 2021 – Santo Stefano

Lo scenario sembra già cambiato da ieri, cominciando dal colore che evoca subito il sangue, il martirio, la lotta, il contrasto ma noi sappiamo che la venuta e la missione di Gesù sono una proposta, un programma di vita che richiede un impegno e un amore incondizionato e “fino alla fine”. Questo è accaduto a Stefano, all’apostolo Giacomo e ad un’infinità di martiri e santi.

L’Incarnazione del Signore è un evento che induce a lasciare privilegi o protezioni e ad immergersi nella condizione in cui siamo posti. Stefano, primo martire, vive il suo compito diaconale e muore al modo di Gesù, ripetendo le sue stesse parole, coltivando i suoi intenti e percorrendo con convinzione la via da Lui tracciata. Anche la sua morte completa il vissuto.

don Paolo

Qui le letture

Partecipiamo alla preghiera dicendo: LA FEDE CI DONI CORAGGIO !

“Se voi foste del mondo, il mondo vi amerebbe come suoi. Invece voi non appartenete al mondo perché io vi ho scelti e vi ho strappati al potere del mondo”. Le parole di Gesù e il coraggio di Stefano ci ricordino che siamo nel mondo, per il mondo ma non del mondo. PREGHIAMO:

I giorni del Natale ci sollecitano sia a contemplare sia a comportarci in modo degno della chiamata, che la venuta di Gesù ha portato con sé, quella ad essere figli di Dio. Risveglia in ciascuno di noi, con vera gratitudine, l’impegno ad essere lievito di bene e sale della terra. PREGHIAMO:

Diventato audace apostolo dopo aver approvato l’uccisione di Stefano, san Paolo ha descritto la vita cristiana come una lotta con se stessi e come una corsa affinché Cristo sia tutto in tutti. Liberaci dalla pigrizia, da false paure o inconsistenti scuse e dal resistere a te. PREGHIAMO:

Facciamo nostre le intenzioni che Papa Francesco ha espresso nei vari messaggi natalizi e offriamo la nostra intercessione per i malati, i migranti e quanti soffrono per violenze o esclusioni. Desideriamo che ANTONIO FEOLA, UMBERTO CHIORBOLI, le persone a noi care e chi è perito sul lavoro o nella ricerca di una vita più dignitosa siano beati ora con te. PREGHIAMO:

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