2 Luglio 2023 – Quinta Domenica dopo Pentecoste (anno A)

Con Abramo la salvezza entra nelle vicende della storia umana: l’iniziativa di Dio interpella l’uomo e chiede la sua adesione. L’antico Patriarca resta una pietra miliare nella vicenda dell’Alleanza e, pur “partendo senza sapere dove andava”, a lui il
Signore affida una benedizione e un’eredità per tutte le famiglie della terra,.

Chi ha fede, cammina, procede, non si lamenta e non si lascia scoraggiare in nessuna circostanza. A chi vuole seguirlo, Gesù chiede di non porre condizioni: non c’è riposo, non c’è legame, non c’è impedimento che possa trattenere chi ha accolto le certezze di Dio e ne fa, di giorno in giorno, ragione di vita e di letizia.

don Paolo

Qui le letture

Partecipiamo alla preghiera dicendo: RENDI TENACE LA NOSTRA FEDE !

Nei tre aspiranti discepoli, si notano le richieste del Signore e la loro e nostra incertezza. Aiutaci a progredire nella sua conoscenza, nella fiducia e nel dono incondizionato della disponibilità, degli affetti più cari e della perseveranza. PREGHIAMO:

“La fede è il fondamento della speranza e la garanzia dell’invisibile” ci ha detto il sapiente autore dell’Epistola. Credere è mantenere viva la memoria e la certezza che Dio ha preparato per noi un cammino e un destino straordinari. PREGHIAMO:

 Le parole della Bibbia oggi ci spingono con urgenza ad “uscire” da noi stessi, da paure e stanchezze, per condividere con tutti la benedizione cioè la vita di Dio. Aiutaci a trasmettere nuova energia spirituale a chi incontreremo quest’estate.
PREGHIAMO:

Sono tanti i fratelli e le sorelle che lasciano le loro terre senza sapere dove e come sarà la loro vita. A noi, figli di Abramo, spesso indifferenti o forse ostili verso di loro, concedi sentimenti di fraternità nell’unico pellegrinaggio terreno. PREGHIAMO:

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